mercoledì 13 aprile 2011

IL CINEFORUM

GLI ANNI GIOVANILI


-Sesso e Marcuse, Teroldego e Durkheim-
Bruno Kessler, il fondatore della facoltà, comunica in vernacolo. "Putei, avè finì de far comedie?"
Con l'aria di sfida, esibita con sorridente protervia, così si rivolgono alla magra, graziosa e bella Chiara: "Suvvia Saraceno, non sia sessualmente repressa!"
Lo studente Maurizio Magnabosco, figlio di un impiegato statale di Asiago, pur socialista nenniano, non approva quegli eccessi, ma tace "per conformismo". Nel 1980 sarà capo del personale della Fiat.
La rivoluzione, a ogni modo, sembra imminente. La notte di Italia-Germania 4-3, 17 giugno 1970, piazza Duomo a Trento è invasa di tricolori e vessilli di Cuba e Vietnam. C'è chi svegliato dall'improvviso frastuono ciabatta verso la fontana del Nettuno. Ignaro di Gianni Rivera, di fronte al mare di bandiere, chiede felice. "Minchia, che è scoppiata finalmente la rivoluzione?". "Siamo in finale, abbiamo battuto la Germania!". "Vaffan.... l'Italia". E si allontana scorato dopo essersi acceso una Peer.
La caduta degli dei                     Sierra maestra

Link con l'intervento: Cineforum di Asiago 1971-72- Linee di politica culturale
Link con l'articolo:     Non solo cinema
Link con l'articolo:     Dedicarsi alla RES PUBLICA - Il Cimbro Parlante
Link con il video:       Jose Pepe Mujica - Un mito

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